I sollevatori telescopici Dieci sono macchine che si distinguono per la loro grande versatilità, caratteristica che, indipendentemente dalle loro dimensioni, gli consente di svolgere diversi lavori, rispondendo a ogni esigenza di movimentazione.

Così come il settore edile, anche quello logistico ha necessità particolari in fatto di capacità di carico e possibilità di manovra: grandi carichi in spazi, spesso, ristretti, da muovere di frequente.

L’ampiezza della gamma Dieci anche in questi casi viene in aiuto, proponendo mezzi con capacità di portata che vanno da 2.500 kg a 23.000 kg e capacità in altezza fino a 30 m. Grazie all’attenzione di Dieci alle necessità dei suoi clienti, è possibile trovare il mezzo ideale per ogni specifica esigenza.

Proprio per queste ragioni i telescopici Dieci sono spesso utilizzati anche in porti e aeroporti in manovre come la movimentazione degli aerei per la manutenzione periodica, o il trasporto di materiale che deve essere imbarcato.

Nuovi sollevatori telescopici per la marina militare cilena

Nel corso del 2021 la direzione dei rifornimenti della Marina Cilena ha indetto una gara pubblica per l’acquisto di due nuovi sollevatori telescopici in grado di sostituire i vecchi e obsoleti macchinari utilizzati per la movimentazione portuale.

Per partecipare alla gara era necessario proporre mezzi che rispondessero a specifiche caratteristiche, sia in termini di funzionalità che di sicurezza. Nello specifico si richiedevano due sollevatori telescopici con:

• Portata nominale di 12t;
• Motore diesel con potenza minima di 100 Kw e trasmissione idrostatica con trazione 4×4;
• Altezza minima di sollevamento a carico di 9 metri;
• Pedaliera ad avanzamento controllato e pneumatici adatti a lavorare su strade sterrate con ghiaia e/o fango;
• Sistema di aggancio rapito dell’attrezzatura dalla cabina;
• Correttore di inclinazione laterale;
• Limitatore di carico con indicazione su display;
• Cabina omologata ROPS e FOPS, dotata di aria condizionata e riscaldamento con funzione di sbrinamento;
• Sedile regolabile con sistema di rilevamento dell’operatore.

Fondamentale per la Marina Cilena anche l’assistenza post-vendita e la possibilità di eseguire direttamente sul posto un corso di formazione sull’utilizzo del telescopico nonché sui principali sintomi di guasto.

Ad aggiudicarsi la gara rispondendo a tutte le esigenze richieste due sollevatori telescopici Dieci, rappresentati in Cile da Salfa Maquinaria.

Le macchine sono state consegnate alla sede della Marina Militare a Valparaiso, ma la destinazione finale sarà nel sud del Cile dove saranno utilizzati per la movimentazione e il trasferimento di carichi pesanti sia nel centro logistico di Talcahuano che di Magallanes.

Perché Hercules 120.10

Questa gamma di potenti elevatori telescopici, che si posiziona nel mercato dei “giganti”, racchiude in sé tutti i “plus” richiesti dalla Marina Cilena relativamente a maneggevolezza, comfort ed avanzatissime soluzioni idrauliche, capaci di sfruttare al meglio tutta la propria forza nella cantieristica portuale e navale. Inoltre, la famiglia Hercules si distingue per la sicurezza nel suo funzionamento che, tra le altre, incorpora:

• Blocco automatico dei movimenti pericolosi in caso di sovraccarico della macchina;
• Funzione Arm too high: velocità di marcia limitata automaticamente a braccio sollevato;
• Pedale “Inching” d’esclusiva DIECI, che permette alla macchina l’avanzamento lento e controllato anche con motore a pieni giri.

L’Hercules 120.10, con una portata massima di 12 tonnellate e un braccio con un’altezza massima di 9,5 metri è risultato fin da subito un equipaggiamento molto utile per le operazioni della Marina Cilena.

La sofisticata attrezzatura lo rende inoltre particolarmente adatto alla movimentazione e al lavoro nei porti in quanto prevede sia un sistema di forche mobili con una lunghezza di 2,4 metri che benna da 3 m³ per il sollevamento e trasporto di merci e container.

In questo momento, il nuovo macchinario della Marina è già a Valparaíso per il suo funzionamento, dove i professionisti di Salfa hanno addestrato il personale della Marina per ottenere le migliori prestazioni dal telescopico. “Si tratta di un macchinario con usi e cure molto specifici, quindi cerchiamo di fornire ai nostri clienti il ​​massimo delle conoscenze in modo da facilitare non solo il funzionamento dell’attrezzatura, ma anche per allungarne la vita utile” afferma Ignacio Muñoz, Product Manager delle macchine Salfa.

L’Armada de Cile: una storia lunga 200 anni

L’Armada de Cile, ovvero la marina militare cilena, nasce nel 1818 a seguito dell’indipendenza della nazione dal dominio spagnolo. Oltre alla protezione delle coste e al supporto della sovranità cilena, si pone l’obiettivo di tutelare e monitorare con efficienza gli oltre 4300 chilometri di costa che si estendono nell’Oceano Pacifico, raggiungendo il Polo Sud lungo la costa del territorio antartico cileno. Oltre alla componente militare, svolge un servizio di sorveglianza, soccorso, ricerca e sicurezza della zona marittima nazionale.

La grande estensione delle sue coste richiede all’Armada de Cile un grande investimento e un’elevata attenzione in termini di efficienza, gestione delle risorse e organizzazione logistica delle sue strutture. Ciò la guida nella scelta di soluzioni, prodotti e macchinari altamente specializzati, robusti ed efficienti, come i sollevatori telescopici DIECI.