Potremmo definire questo 2022 come l’anno delle ripartenze, a partire dalle fiere che dopo il riposo forzato causato dalla pandemia hanno visto nuovamente aziende leader di settore, dealer, clienti e fornitori ritrovarsi in luoghi di eccellenza. Un momento di incontro e condivisione, per presentare i nuovi modelli, per consolidare i rapporti, e riflettere insieme sulle novità che potranno sorprendere nel prossimo futuro.
Andiamo ad approfondire i punti più importanti che hanno contraddistinto l’anno appena conclusosi, in compagnia del nostro AD Ciro Correggi, tra successi e futuri obiettivi.
Partiamo con una nota positiva: possiamo dire che il 2022 ha visto finalmente il definitivo ritorno delle fiere, con una grandissima affluenza e partecipazione. Cosa mi può dire della vostra partecipazione alle – forse due più importanti – fiere di settore, cioè il Bauma e l’Eima?
Le fiere di quest’anno hanno avuto senza dubbio un esito positivo, con un’affluenza maggiore anche rispetto al periodo ante-Covid. Sicuramente la funzione sociale è stato il punto centrale di questi eventi, e che per noi ha messo in secondo piano anche le vendite, grazie a un portafoglio ordini già ampiamente completo.
Per i nostri dealer e per i nostri clienti, così come per noi, era evidente una reale esigenza di partecipare per rincontrarsi e confrontarsi. In un periodo particolare come quello che stiamo vivendo, personalmente avevamo molta voglia anche di incontrarci con i nostri fornitori, per capire la situazione attuale e presentare le novità della gamma. Nel complesso siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti.
Le fiere sono sempre un momento per comunicare le novità e quest’anno ce ne sono state diverse: al Bauma avete presentato la nuova gamma Pegasus. Cosa ci può dire di questi nuovi modelli?
I nuovi telescopici Pegasus hanno riscosso un grandissimo successo sia da parte di clienti che di curiosi, tanto che non abbiamo ricevuto nessun suggerimento di miglioramento o integrazione. La linea ha conquistato tutti ed è stata percepita proprio come un completamento rispetto a una gamma già apprezzata e consolidata.
Una nota di merito anche per il nuovo Pegasus 60.35 della linea Elite, che raggiunge i 35 metri, e che ha ottenuto un ottimo riscontro sia per i nostri clienti e che per i dealer che adesso hanno un modello in più da poter offrire.
Prima di arrivare alle novità dell’Eima, mi sembra opportuno soffermarci sul fatto che DIECI si è aggiudicata il prestigioso premio “Novità tecnica EIMA 2022”, grazie all’Hybrid Boost System. Quali sono i vantaggi di questo sistema?
Il vantaggio principale di Hybrid Boost System riguarda il motore: grazie a questo sistema si sostituisce il propulsore da 79 kW (con SCR e urea) con un sistema composto da motore diesel più Hybrid Pack in grado di raggiungendo i 55 + 10 kW, senza urea. In questo modo evitiamo gli sprechi energetici, permettendo ai nostri clienti di ottenere performance elevate grazie al kit hybrid.
Questa novità è molto importante perché risponde a un’esigenza in termini potenza richiesta, con uno sguardo rivolto al futuro. Oggi il mondo è indirizzato verso soluzioni sempre più green, puntando molto sull’elettrico e a un minor utilizzo di gasolio, con la garanzia di avere sempre prestazioni eccellenti. Grazie a Hybrid Boost System tutto questo diventa possibile.
Il nuovo modello Hybrid era esposto nel padiglione dedicato ai vincitori del concorso, mentre nel vostro stand faceva bella mostra un’altra importante novità: l’Agri Max Power X2 nato dalla partnership con Dana Inc. Perché questo nuovo telescopico può essere definito il primo al mondo nel suo genere?
Agri Max Power X2 è il primo telescopico sul quale viene montata una trasmissione HVT1 e siamo davvero soddisfatti di questo prodotto, anche grazie ai tanti riscontri positivi che abbiamo ottenuto in poco tempo.
Grazie a questa trasmissione questo sollevatore telescopico può raggiungere la velocità di 50 km/h, offrendo delle prestazioni che fino ad oggi nessun telescopico aveva mai avuto. Il successo è stato rilevante, abbiamo già ricevuto diverse richieste di acquisto e la produzione è attualmente in partenza.
Per il mondo dell’edilizia il Noleggio dei mezzi edili è ormai consuetudine, ma recentemente cominciamo anche a sentir parlare di Noleggio Agricolo, per esempio un vostro partner che da anni noleggia mezzi edili quest’anno ha acquistato anche 10 Agri Max da destinare al Noleggio Agricolo, questo mezzo – infatti – è particolarmente adatto al noleggio per versatilità e intuitività di utilizzo. Crede che anche per il Noleggio Agricolo ci siano possibilità di sviluppo?
In questi mesi un nostro affezionato cliente ha acquistato diversi telescopici agricoli destinandoli al noleggio. Si tratta del primo cliente che entra in questo campo e siamo felici che abbia avuto fin da subito dei riscontri molto positivi.
Anche se si tratta di un trend appena nato, al contrario invece del noleggio edile che ormai è ben consolidato, ritengo che anche questo mercato potrà ottenere un buon riscontro a livello di numeri ma per vedere i reali risultati dovremo attendere ancora qualche anno. Dobbiamo sempre considerare che qui in Italia, al contrario di paesi come la Francia dove si parlava di noleggio già negli anni ’90, questo mercato si è sviluppato solo negli ultimi 10 anni. I presupposti sono comunque molto positivi.
Come si delinea il 2023, ci aspettano altre novità? Quali sono gli eventi importanti a cui prevedete di partecipare?
Nel 2023 inizieremo a vendere Agri Max Power X2 e partiremo anche con la macchina ibrida, dove per il motore abbiamo avviato una collaborazione con Kubota. Sempre quest’anno metteremo sul mercato una nuova gamma rotativa con il primo Pegasus 60.35.
Infine, le novità in questo 2023 non mancheranno. Ci prepariamo per la nuova stagione fieristica che ci porterà a Novembre a Agritechnica 2023.